Diodi accoppiati in fibra verde a semiconduttore multimodale
Lunghezza d'onda: 525/532 nm
Gamma di potenza: da 3 W a >200 W (accoppiato in fibra).
Diametro del nucleo della fibra: 50um-200um
Applicazione 1:Industriale e manifatturiero:
Rilevamento dei difetti delle celle fotovoltaiche
Applicazione 2:Proiettori laser (moduli RGB)
Specifiche:
Luminosità: 5.000-30.000 lumen
Vantaggio del sistema: eliminazione del “green gap”: dimensioni inferiori dell’80% rispetto ai sistemi basati su DPSS.
Applicazione 3:Difesa e sicurezza - Laser Dazzler
Il laser abbagliante sviluppato dalla nostra azienda è stato utilizzato in un progetto di sicurezza pubblica per prevenire intrusioni illegali al confine dello Yunnan.
Applicazione4:Modellazione 3D
I laser verdi consentono la ricostruzione 3D proiettando modelli laser (strisce/punti) sugli oggetti. Utilizzando la triangolazione su immagini acquisite da diverse angolazioni, vengono calcolate le coordinate dei punti di superficie per generare modelli 3D.
Applicazione5:Chirurgia medico-endoscopica
Chirurgia endoscopica fluorescente (illuminazione laser bianca RGB): aiuta i medici a individuare precocemente lesioni cancerose (ad esempio in combinazione con specifici agenti fluorescenti). Sfruttando il forte assorbimento della luce verde a 525 nm da parte del sangue, la visualizzazione dei pattern vascolari della superficie mucosale viene migliorata, migliorando l'accuratezza diagnostica.
Applicazione6:Eccitazione della fluorescenza
Il laser viene introdotto nello strumento tramite fibre ottiche, illuminando il campione ed eccitando la fluorescenza, consentendo così l'imaging ad alto contrasto di specifiche biomolecole o strutture cellulari.
Applicazione7:Optogenetica
Alcune proteine optogenetiche (ad esempio, i mutanti ChR2) rispondono alla luce verde. Il laser accoppiato a fibre ottiche può essere impiantato o indirizzato al tessuto cerebrale per stimolare i neuroni.
Selezione del diametro del nucleo: per stimolare piccole aree con maggiore precisione è possibile utilizzare fibre ottiche con un diametro del nucleo ridotto (50 μm); per stimolare nuclei neurali più grandi è possibile utilizzare un diametro del nucleo più ampio (200 μm).
Applicazione8:Terapia fotodinamica (PDT)
Scopo: trattare tumori superficiali o infezioni.
Come funziona: la luce a 525 nm attiva i fotosensibilizzatori (ad esempio, la fotofrina o gli agenti che assorbono la luce verde), generando specie reattive dell'ossigeno che uccidono le cellule bersaglio. La fibra trasmette la luce direttamente ai tessuti (ad esempio, pelle, cavità orale).
Nota: le fibre più piccole (50 μm) consentono un targeting preciso, mentre le fibre più grandi (200 μm) coprono aree più ampie.
Applicazione9:Stimolazione olografica e neurofotonica
Scopo: stimolare simultaneamente più neuroni con luce modellata.
Come funziona: il laser accoppiato a fibra funge da sorgente luminosa per i modulatori di luce spaziale (SLM), creando modelli olografici per attivare sonde optogenetiche su grandi reti neurali.
Requisito: le fibre multimodali (ad esempio, 200 μm) supportano una maggiore erogazione di potenza per modelli complessi.
Applicazione 10:Terapia con luce a basso livello (LLLT) / Fotobiomodulazione
Scopo: favorire la guarigione delle ferite o ridurre l'infiammazione.
Come funziona: la luce a bassa potenza da 525 nm può stimolare il metabolismo energetico cellulare (ad esempio, tramite la citocromo c ossidasi). La fibra consente un rilascio mirato ai tessuti.
Nota: ancora sperimentale per la luce verde; esistono ulteriori prove per le lunghezze d'onda rosse/NIR.
Data di pubblicazione: 17-10-2025